Come

Vertigini da cervicale: sintomi e rimedi – Valori Normali

  • Introduzione
  • Causa
  • Sintomi
  • Diagnosi
  • Rimedi e trattamento

Introduzione

Il capogiro è una malattia molto comune e diffusa nella popolazione ed è possibile identificare un’ampia varietà di cause scatenanti.

L’organo di equilibrio per eccellenza nel nostro organismo è rappresentato dall’apparato vestibolare, un complesso sistema di canali dotato di cellule recettoriali e localizzato nell’orecchio interno. L’apparato vestibolare percepisce costantemente informazioni sulla posizione della testa nello spazio e sui suoi movimenti e raccoglie queste informazioni, che vengono quindi inviate al cervello sotto forma di segnali nervosi.

Okuma: Come curare le vertigini da cervicale

Il mantenimento dell’equilibrio è abilitato da ‘. Integrazione tra il segnale vestibolare e altri tipi di informazioni, come quelle di origine visiva e propriocettiva; Questi ultimi sono costituiti da impulsi nervosi provenienti da alcuni tipi di recettori situati nei muscoli, tendini e articolazioni periferiche, che forniscono al nostro cervello dati sulla posizione e sui movimenti degli arti e dei vari segmenti corporei.

A causa della presenza di questa complessa rete di segnali che si integrano ed entrano in gioco nella regolazione dell’equilibrio, potrebbe non essere sempre facile identificare la vera causa delle vertigini.

Il contributo della regione cervicale al mantenimento dell’equilibrio è noto da diversi anni e molti studi hanno confermato la presenza di connessioni neurali tra le radici dorsali dei nervi cervicali, i nuclei vestibolari del tronco encefalico (gruppo dei corpi cellulari dei neuroni che trasportano informazioni sul mantenimento dell’equilibrio) e il rachide cervicale mostrato recettori (propriocettori e recettori articolari).

Per questo motivo, è comprensibile come un trauma o una patologia del collo possano essere associati a una sensazione di squilibrio e capogiro.

p>

In questi casi si parla di capogiro cervicogenico o capogiro cervicale, un disturbo caratterizzato da capogiro e squilibrio associato a dolore al collo in pazienti con patologie cervicali.

La diagnosi può essere fatta dopo il rilevamento di una correlazione tra i sintomi

  • squilibrio,
  • capogiro,
  • nudità dolore
  • da chiedere. li>

solo dopo l’esclusione di altri disturbi vestibolari o nervosi sulla base di

  • anamnesi (analisi dell’anamnesi),
  • esame fisico (osservazione clinica e paziente visita),
  • Conduzione di studi di imaging strumentale o diagnostico.

Se correttamente diagnosticato, questo disturbo può essere trattato con successo con una combinazione di terapia fisica e riabilitazione dell’equilibrio.

Causa

La vertigine cervicale è definita come una “sensazione non specifica di orientamento spaziale alterato e squilibrio risultante da un’attività sensoriale afferente anormale del collo”.

Ayrıca bakınız: Come creare una fototessera con il proprio smartphone

Non dipende da disfunzioni vestibolari e, inoltre, raramente porta a vere vertigini; Il capogiro è definito “vero” quando il soggetto percepisce un’illusione soggettiva o oggettiva del movimento, cioè quando

  • sente che il suo corpo si sta muovendo nonostante sia fermo (vertigini soggettive),
  • o vedere l’ambiente circostante muoversi (vertigine oggettiva).

Il sintomo noto come vertigine del rachide cervicale consiste in una sensazione di instabilità del corpo, che più correttamente dovrebbe essere definita “pseudovertigine” .

Numerosi fattori sono stati riconosciuti come le principali cause di vertigine cervicale:

  • Traumi della testa e del collo, in particolare in flessione-estensione (trauma da colpo di frusta),
  • Oartrosi del rachide cervicale,
  • Ernie dei dischi intervertebrali a livello del rachide cervicale.

È quindi una forma di squilibrio posturale coerenti con episodi di dolore cervicale causati da Traumi di origine traumatica o di natura infiammatoria-degenerativa.

Si stima che lo 0,1% della popolazione subisca un colpo di frusta ogni anno e, di questi, il 20% (uno su cinque) dei casi può comportare una disabilità significativa che richiede più di 20 settimane di prognosi prima che si manifesti può funzionare di nuovo . Il primo sintomo che compare in questi casi è solitamente il dolore al collo, seguito da un mal di testa localizzato principalmente nella zona occipitale. La perdita di equilibrio e le vertigini non sono così comuni nelle prime ore dopo il trauma, ma si verificano più tardi fino al 50-60% delle vittime di colpo di frusta.

Apparentemente, nel caso di una lesione al cranio e al collo, possono verificarsi traumi – lesioni nel sistema vestibolare o nervoso.Pertanto, se si soffre di traumi e si verificano vertigini associate, è necessario escludere la presenza di lesioni vestibolari e nervose prima di assumere un’origine cervicale del disturbo. In questo contesto possono essere eseguiti test per esaminare le funzioni vestibolari, un esame neurologico e studi di diagnostica per immagini.

Sintomi associati

Tra gli altri sintomi che possono essere associati al cancro del collo dell’utero Capogiri:

  • Dolore al collo,
  • Limitazione dei movimenti del collo,
  • Mal di testa,
  • Perdita di equilibrio.

Il capogiro cervicogenico di solito si manifesta con episodi della durata di minuti o ore, aumenta con il movimento del collo o con l’aumento del dolore al collo e diminuisce con il sollievo dal dolore, ad esempio dopo l’assunzione di analgesici o il rilassamento muscolare.

p>

L’esordio delle vertigini può verificarsi in un ampio periodo di tempo, che va da giorni a mesi dopo l’episodio traumatico

Quanto dura la vertigine cervicale?

Non esiste una durata specifica, ma in molti casi il sintomo tende ad essere limitato ad un intervallo variabile da pochi minuti ad alcune ore, anche se purtroppo possono verificarsi delle ricadute.

Diagnosi

La diagnosi di vertigine cervicogenica (o cervicale) è caratterizzata dalla presenza di vertigini e squilibrio nei pazienti con dolore cervicale e patologia cervicale documentata.

Rilevare e curare questo tipo di disturbo può essere difficile anche per specialisti come ortopedici e otorinolaringoiatri, poiché non sono disponibili esami diagnostici specifici ed è necessario determinare prima la presenza di un’altra possibile causa della regola fuori le vertigini.

Se correttamente diagnosticata, la vertigine cervicale può essere trattata con successo con una combinazione di terapia manuale e riabilitazione vestibolare.

Ayrıca bakınız: Come Fare un Bonifico con PayPal: Scopri la Soluzione per Risolvere il Problema

La diagnosi dipende dalla correlazione tra sintomi di vertigini, disturbi dell’equilibrio e dolore al collo dopo l’esclusione di altre malattie di origine vestibolare e/o nervosa sulla base dell’anamnesi, dell’esame obiettivo e dopo esami per valutare la funzione vestibolare e neurologica.

La diagnosi differenziale comprende:

  • vertigine posizionale benigna,
  • fistola perilinfatica,
  • trauma labirintico,
  • vertigini emicraniche,
  • vertigini centrali,
  • disfunzione vestibolare.
  • li>

Il capogiro cervicogeno è una diagnosi di esclusione basata sull’eliminazione di altre possibili cause che potrebbero causare il capogiro e lo squilibrio. Una volta accertata l’assenza di queste altre patologie e documentata la contemporanea presenza di squilibrio e disfunzione del rachide cervicale, è possibile procedere alla diagnosi di vertigine del rachide cervicale.

Un test diagnostico cruciale e inconfutabile Non è disponibile; Manovre come torcere il collo o il corpo con la testa fissa possono produrre nistagmo (movimenti oculari involontari), e quando ciò accade, alcuni autori lo considerano un’indicazione di vertigine cervicale. Tale test non è stato però validato da un numero sufficiente di studi clinici e quindi non può essere considerato specifico per la diagnosi di vertigini cervicali.

La mancanza di test aumenta la difficoltà di identificare questo tipo di patologia, che nel complesso quindi si parla di:

  • stretta relazione temporale tra insorgenza o peggioramento del dolore cervicale e sintomi da capogiro,
  • pregressi traumi cervicali o patologie di quest’area,
  • Esclusione di altri Cause di vertigini

Rimedi e cure

Storicamente, il trattamento delle vertigini cervicali ha incluso una serie di

  • Fisioterapia,
  • riqualificazione posturale,
  • riqualificazione vestibolare,
  • terapia farmacologica.

Tra le principali modalità di cura che devono essere prescritte esclusivamente dal personale medico ci sono:

  • manipolazioni e mobilizzazioni,
  • trazione manuale ,
  • riqualificazione posturale,
  • esercizi per aumentare la mobilità del rachide cervicale,
  • migliorare l’equilibrio,
  • iniezioni di corticosteroidi nel grilletto punti (aree che fanno più male o producono più dolore quando stimolate),
  • miorilassanti,
  • uso di collari morbidi durante episodi di esacerbazione,
  • riabilitazione vestibolare

La manipolazione è consigliata per le vertigini del rachide cervicale associate a spasmi muscolari e quando sono presenti punti trigger di dolore nei muscoli del collo.

L’esposizione incrementale agli input sensoriali per migliorare la funzione vestibolare e propriocettiva e l’equilibrio attraverso l’esercizio mirato ha dimostrato di essere ugualmente importante nel raggiungimento della risoluzione dei sintomi. La rieducazione vestibolare sfrutta la capacità del sistema nervoso di imparare a riprogrammare i sistemi alterati e ad adattarli a stimoli irritanti (movimento, rotazione) senza necessariamente provocare vertigini.

Farmaci per cervicale e vertigini: cosa assumere?

Il trattamento delle vertigini associate a dolore/infiammazione cervicale dipende dalle cause alla base della condizione e in questo senso i farmaci giocano spesso un ruolo secondario; le varie opzioni terapeutiche comprendono:

  • antinfiammatori (ibuprofene, aspirina, ketoprofene, …)
  • antidolorifici (paracetamolo, tramadolo, …)
  • Rilassanti muscolari (medicinali che possono indurre il rilassamento muscolare)
  • Farmaci anti-vertigini (che agiscono principalmente sul sintomo).

Se escludiamo gli anti- farmaci infiammatori e alcuni antidolorifici, il resto I medicinali richiedono prescrizione medica, ma oltre a questo è bene tenere presente che il trattamento delle vertigini cervicali trae il massimo vantaggio da varie terapie, mentre a livello personale troppo spesso la termoterapia (tramite impacchi caldi su collo o cerotti termici) e soprattutto lo stretching regolare sono sottovalutati – e gli esercizi di rafforzamento (secondo le indicazioni del personale competente) per ridurre i danni dell’osteoartrosi, mentre l’uso di farmaci dovrebbe essere limitato alla fase a cuta.

Fonte primaria

  • Wrisley DM1, Sparto PJ, Whitney SL, Furman JM. Vertigini cervicogenici: una revisione della diagnosi e del trattamento. J Orthop Sport Phys Ther. 30(12) dic 2000 755-66.

Dal Dott. Giulia Grotto, chirurgo

Ayrıca bakınız: Come allontanare i gechi da casa e giardino

Articoli e approfondimenti

  • Malattie
  • Mappa disponibile nelle categorie: Ortopedia

Link sponsorizzati

.

Related Articles

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Check Also
Close
Back to top button