Dieta Dimagrante e Ipotiroidismo | Saperesalute.it
- Le regole per una sana alimentazione
- Ma è davvero colpa della tiroide?
Quando il peso è “finito”, a volte è malfunzionamento anche della tiroide. Ma come perdere peso se è davvero così?
Capita sempre più spesso a chi vuole perdere i chili di troppo: prima di stabilire la dieta, lo specialista prescrive esami del sangue per controllare la funzionalità tiroidea e per verificare se esiste una forma di ipotiroidismo.
Okuma: Come dimagrire se si soffre di ipotiroidismo
È un disturbo caratterizzato da un malfunzionamento della ghiandola tiroidea, che lavora troppo lentamente in relazione ai bisogni dell’organismo. In genere si verifica nelle donne e viene diagnosticata nella maggior parte dei casi dopo i 55 anni. Infatti, colpisce il 7-8% delle donne in premenopausa e raggiunge circa il 10-15% dopo la menopausa.
Le regole di una sana alimentazione
Ayrıca bakınız: Residenza in Inghilterra e permanenza in UK: Settlement Scheme – FISCOeTASSE.com
Attenzione a non seguire diete fai da te: è sempre necessario avvalersi di uno specialista per creare un regime personalizzato in base ai Disturbi associati con l’ipotiroidismo creano peso e stile di vita.
Tuttavia, il consiglio di ridurre le porzioni di ciò che si porta in tavola vale per tutti. Non è difficile, basta ingannare l’occhio. Ad esempio, puoi scegliere dei formati di pasta piccoli e cuocere 50 grammi con verdure tritate a tua scelta, come zucchine, cavoli, carote. Il risultato è un piatto sostanzioso, ma in realtà a basso contenuto calorico.
Almeno tre volte a settimana è bene mangiare il pesce, che contiene acidi grassi omega-3 che aiutano a rimuovere il colesterolo in eccesso e i trigliceridi dal sangue.
Sì, anche ai prodotti integrali tutti i giorni, perché non fanno aumentare il livello di zucchero nel sangue, cioè la glicemia, quanto i prodotti raffinati. E scegli legumi come ceci, lenticchie, fagioli almeno quattro, cinque volte a settimana perché ricchi di fibre.
Ma è davvero colpa della tiroide?
Ayrıca bakınız: Come arrivare a Stadio San Filippo a Messina con Bus, Tram o Navigazione?
Non è detto che un controllo immediato della funzionalità tiroidea sia la strada da percorrere. «Bisogna innanzitutto escludere che la causa sia un eccesso di calorie, da sole o legate a una vita sedentaria – spiega Vincenzo Toscano, Presidente dell’Associazione Endocrinologi (AME) -. Per questo la prima visita deve prevedere un lungo colloquio in al fine di puntare sullo stile di vita di chi vuole dimagrire e formulare una dieta il più possibile su misura e il giusto livello di attività fisica.E solo in caso di insuccesso si può controllare lo stato di salute della tiroide».
Va detto, tra l’altro, che in chi soffre di ipotiroidismo “vero” l’aumento di peso è solo uno dei segni, ce ne sono altri come sonnolenza e affaticamento anche dopo aver dormito tutta la notte, perdita di forza, formicolio e spasmi muscolari, scarsa concentrazione, stitichezza, aumento della sensazione di freddo Tipico anche il risveglio al mattino con le classiche “borse sotto gli occhi” e generalmente con gonfiore a causa della ritenzione idrica.
“La diagnosi corretta non deve basarsi esclusivamente sui sintomi”, afferma Toscano. “Anche l’anamnesi medica e familiare è fondamentale, perché le malattie della tiroide possono essere ereditarie, almeno in termini di predisposizione. E richiedi un esame del sangue per controllare il livello dell’ormone TSH.”
Questo ormone è una vera spia per controllare il funzionamento della tiroide. I valori di riferimento(espressi in mlU/l, millesimi di unità internazionale di attività biologica per litro di sangue) negli adulti sono:
Ayrıca bakınız: Come togliere la gomma da masticare dai vestiti – Fatto in casa da Benedetta
Sospetto ipertiroidismo TSH