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Come scegliere una caldaia nel 2022: guida completa

La scelta di una caldaia è un momento importante e delicato. Se non sai come sceglierlo, sei arrivato sulla pagina giusta.

In questa guida pratica alla scelta di una caldaia nel 2022 abbiamo elencato i principali fattori da considerare prima di procedere con l’acquisto.

Okuma: Come scegliere una caldaia a condensazione

Caldaie che puoi scegliere

Il mercato offre una vasta gamma di caldaie tra cui puoi scegliere:

  • Caldaie a condensazione;
  • Caldaia a camera aperta;
  • Caldaie a pellet o multicombustibile;
  • caldaia ad accumulo ;
  • Caldaia da incasso.

Nello specifico, ci concentriamo sulle caldaie più diffuse oggi, ovvero la caldaia a condensazione e le caldaie a biomasse come le caldaie a pellet e multicombustibile.

Sono tutte caldaie conformi alla legge e ai requisiti che consentono di accedere alle detrazioni fiscali.

Come scegliere una caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione è tra le i più innovative e permette di ridurre i consumi fino al 30% rispetto alle tradizionali caldaie a gas.

Può funzionare sia a gas metano che a Strong > GPL . Se vuoi saperne di più su come funziona, ti invitiamo a leggere l’articolo sul funzionamento di una caldaia a condensazione.

Il costo di una caldaia a condensazione varia da 600 euro a 3.500 euro – a seconda della marca e dei componenti che la compongono – ma grazie alla numerose agevolazioni fiscali riducono i costi del 65%.

Inoltre, a causa dei bassi consumi in conto, il ritorno sull’investimento è già garantito nei primi anni di attività.

Da settembre 2015 è obbligatorio installare caldaie a condensazione con Certificazione Energetica ErP

Fattori da valutare prima di acquistare una caldaia a condensazione

Prima di acquistare una caldaia a condensazione è bene valutare una serie di fattori che ti permetteranno di mediare la tua scelta nella soluzione ideale per le tue esigenze.

1. Il rendimento della caldaia

Uno degli aspetti più importanti da valutare è sicuramente il rendimento della caldaia. Maggiore è l’area da riscaldare, maggiore deve essere la resa.

Sul mercato sono disponibili caldaie a condensazione, la cui potenza può variare solitamente da 24 kW a 35 kW >.

Un edificio ben isolato permette di orientare la scelta verso una caldaia di minor potenza.

Per capire quanta potenza ha bisogno la tua caldaia, devi prima determinare la domanda di calore richiesta dalla tua casa.

Il il fabbisogno di energia per il riscaldamento è misurato in kW/m3 e di solito il valore predefinito è 0,04 kW/m3 . In un edificio di nuova costruzione e ben isolato può scendere fino a 0,03 kW/m3, mentre in un vecchio edificio può salire anche a 0,05 kW/m3.

A questo punto, per calcolare la potenza della caldaia necessaria a garantire il vostro fabbisogno di riscaldamento, vi basterà applicare la seguente formula:

Potenza caldaia = Volume della casa x Fabbisogno di calore

Facciamo un esempio:

Se utilizziamo il calcoliamo la potenza della caldaia a condensazione necessaria per soddisfare il fabbisogno di riscaldamento di un appartamento di medio isolamento, con una superficie di 150 mq e un’altezza di 2,70 metri, utilizziamo la seguente formula:

Potenza caldaia = (150 x 2,70) x 0,04 = 16,2 kW

Come puoi vedere, è abbastanza semplice, ma se vuoi un valore esatto, soprattutto per il calcolo della richiesta di energia termica reale – migliore d Consultare sempre installatori professionisti.

2. Qualità della caldaia

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La caldaia influirà sulla qualità della tua vita, quindi non considerare il prezzo come il primo fattore di differenziazione.

Il nostro consiglio è di non scegliere la caldaia con il prezzo più basso, ma quella con il rapporto qualità/prezzo.

Non sbagliare di scegliere che molti fanno, ovvero scegliere la caldaia più economica per poi essere costretti a sostituirla qualche anno dopo, con il risultato di spendere due volte per lo stesso componente.

Acquista una volta e fallo bene, anche perché oggi ci sono le agevolazioni fiscali, come il conto bagni termali, che danno a tutti l’accesso a ottime caldaie a condensazione a prezzi contenuti.

3.Classe energetica

La classe energetica è un fattore molto importante in quanto riflette il rendimento della caldaia. Maggiore è la classe, maggiore è il risparmio energetico.

Inoltre la caldaia a condensazione deve essere di classe A o superiore per beneficiare di alcune agevolazioni fiscali come l’Ecobonus 65%.

4. Posizionamento della caldaia

La caldaia deve essere collocata all’interno o all’esterno dell’edificio? Esistono caldaie appositamente progettate per resistere alle intemperie e quindi posizionate all’aperto.

Sono dotate di speciali schermature che impediscono l’ingresso di acqua e provocano cortocircuiti pericolosi.

Tuttavia, le caldaie da esterno hanno costi maggiori in alcuni casi è possibile smontarlo installando la caldaia in un box caldaia ben costruito.

Naturalmente questa soluzione può funzionare solo in quei casi in cui la caldaia può godere almeno di una protezione di base come un balcone, una tettoia o un pergolato.

5. Spazio disponibile e quantità di acqua calda da produrre

Se hai una superficie particolarmente ampia che richiede una grande quantità di acqua calda, devi optare per un a pavimento.

Sono più grandi e robusti in quanto includono un serbatoio dell’acqua calda pronto per l’uso.

Se, invece, ti trovi in ​​situazioni di normale utilizzo, puoi optare per una classica caldaia murale.

Infine, se Se lo spazio non è il tuo punto di forza, puoi procedere con l’acquisto di una caldaia compatta.

6. Integrazione con il solare termico

Infine, pensare sempre al futuro e alle energie rinnovabili. Acquista una caldaia integrabile con un impianto solare termico per un 40% in più di risparmio sulla bolletta.

Grazie al solare termico, infatti, utilizzi l’energia del sole per riscaldare la tua acqua, mentre la caldaia serve solo a far funzionare l’impianto di riscaldamento.

7. Controllo remoto

Un altro aspetto da considerare oggi è la possibilità di controllare la caldaia da remoto tramite applicazioni per smartphone

con gli appositi moduli wifi , le moderne caldaie possono connettersi a Internet tramite il router WiFi di casa ed eseguire alcune operazioni come l’accensione e lo spegnimento, l’impostazione della gestione della temperatura di mandata ecc. da remoto

8. Grado di modulazione

In commercio esistono caldaie con un diverso grado di modulazione. Di solito ci sono shell con gradi di modulazione da da 1 a 10, da da 1 a 8, da da 1 a 4 e così via.

Maggiore è la caldaia, maggiore è il grado di modulazione.

Come scegliere una caldaia a pellet o policombustibile

La caldaia a pellet strong> appartiene alla categoria delle caldaie a biomassa ed è molto interessante perché, non consumando combustibili fossili, può sostituire completamente la caldaia a GPL o metano, elevando la classe energetica del intero edificio.

La caldaia a pellet presenta alcuni svantaggi rispetto alla caldaia a condensazione:

  • Dimensioni molto più ingombranti;
  • Costi più elevati.

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I costi per una caldaia a pellet vanno da 2.500 euro a 4.500 euro.

Certo, ha anche numerosi vantaggi, motivo per cui è una delle soluzioni di riscaldamento più popolari:

  • Molto alta efficienza energetica con un’efficienza anche superiore al 90%;
  • Alto potere calorifico , che lo rende adatto ad edifici con climi particolarmente freddi
  • Pellet economico;
  • Bassissime emissioni di CO2;
  • Installazione semplificata.

La caldaia a pellet non va confusa con la cucina termica. Mentre queste ultime devono essere installate all’interno della casa, le caldaie a pellet devono essere stoccate all’esterno in un locale tecnico sufficientemente ampio per ospitarle.

È comunque possibile valutare l’acquisto di una Caldaia multicombustibile, cioè sempre una caldaia a biomassa, ma che può utilizzare anche una miscela di combustibili naturali come la nocciola al posto del solo pellet.

Fattori da valutare prima di acquistare una caldaia a pellet

I fattori da valutare per la scelta di una caldaia a pellet sono sostanzialmente gli stessi che sono elencati per il Plus caldaia a condensazione.

1. Possibilità di realizzare un locale tecnico

Come già accennato, la caldaia a pellet deve essere collocata all’esterno in un locale tecnico sufficientemente ampio.

Quindi prima di valutare l’acquisto della caldaia è assolutamente necessario verificare se la casa ha lo spazio necessario. Diversamente la scelta deve ricadere su un forno termico installabile all’interno.

2. Fattore estetico

Se per te il fattore estetico è importante, ti consigliamo di considerare l’acquisto di una termostufa che – a differenza di una tradizionale caldaia a pellet – piccole dimensioni e un design più raffinato con fiamma visibile.

Soggiorno con Termostufa a Pellet

Anche se c’è più dispersione di calore rispetto alla caldaia, questo crea un falso problema in quanto il calore è distribuito in tutto l’edificio stesso.

Le stufe termiche hanno varie dimensioni, forme e colori per incontrare il tuo gusto estetico e adattarsi perfettamente allo spazio in cui verranno collocate

3 Sistema di pulizia

Per funzionare in modo ottimale, le caldaie a pellet devono essere pulite costantemente, in particolare gli scambiatori di calore, che nel tempo si sporcano con accumuli di residui di combustione e incrostazioni.

Nella maggior parte delle caldaie la pulizia degli scambiatori di calore avviene con un sistema meccanico manuale, mentre le moderne caldaie a pellet possono essere dotate di un sistema automatico di estrazione della cenere, come ad esempio:

  • un sistema per pulizia automatica del bruciatore
  • un sistema per estrazione e compostaggio della cenere che viene versata in un serbatoio esterno
  • sistema di scuotimento automatico per la pulizia dei turbolatori.

È sufficiente rabboccare la caldaia con il pellet necessario solo quando necessario.

4. Tecnologia di caricamento del pellet

Esistono caldaie a pellet automatiche e semiautomatiche

automatiche pellet il pellet viene raccolto in un apposito contenitore e alimentato alla caldaia tramite un sistema di aspirazione. La caldaia viene quindi caricata automaticamente.

Con le caldaie semiautomatiche a pellet il serbatoio del pellet deve essere riempito manualmente per evitare di riempirlo spesso è necessario sceglierne uno che possa contenere almeno 25 kg di pellet.

5. Tecnologia a condensazione

Alcune caldaie a pellet utilizzano anche il principio della condensazione per recuperare parte del calore distribuito nei fumi.

Le caldaie a pellet che adottano questo sistema hanno una maggiore efficienza e un minor impatto sui consumi.

Considerazioni finali

La caldaia a condensazione è il compromesso ideale per ottenere un maggiore risparmio energetico senza rinunciare alla potenza di combustione.

Tuttavia, in edifici particolarmente freddi o dove non è possibile utilizzare gas metano o GPL, la caldaia a pellet può essere una buona alternativa con un potere calorifico ancora più elevato.

Se sì Se sei interessato ad installare una caldaia a condensazione o a pellet, prima di procedere con l’acquisto ed evitare costosi errori, ti consigliamo vivamente per eseguire un ispezione. strong> ad uno spec alizzato in grado di calcolare il tuo fabbisogno termico effettivo e indicarti le caratteristiche che la tua caldaia deve avere.

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