Se hai un’ottima bici, che sia una bici da trekking o una city bike, puoi equipaggiarla con un motore elettrico per convertirla in pedalata assistita e dire addio alla fatica
a build At Quando si tratta di una bici elettrica fai-da-te , ha senso fare affidamento su kit motore preparati e facili da installare.
Per il profano, la bici elettrica o se vogliamo affinare con la “pedata assistita” oppure l’eBike è quella dove c’è un ausilio Motore elettrico che non spinge “a caso”, ma contribuisce in varia misura allo sforzo richiesto per spingere in avanti il veicolo.
In pratica, l’elettronica di controllo riconosce quando si calpesta i pedali e azionarli automaticamente il motore elettrico
. forte> questo sta caricando parte della fatica; Questo viene fatto progressivamente e in modo equilibrato fino al raggiungimento di una certa velocità, solitamente intorno ai 25 km/h, dopodiché il motore smette di funzionare.
Se continuasse, diventerebbe pericoloso perché sarebbe possibile raggiungere velocità troppo elevate per una bicicletta.
Kit bici elettrica fai da te, quale scegliere?
Negli ultimi anni la bicicletta a motore si è diffusa grazie anche a prodotti di origine cinese a prezzi molto competitivi; Il contenimento dei costi spesso a discapito delle particolari caratteristiche di questo tipo di velocipide, come la leggerezza e l’autonomia della batteria in dotazione.
Inoltre, i modelli di moto standard non si distinguono per le loro qualità ciclistiche, sono limitati nei rapporti di trasmissione e hanno un aspetto da bici da turismo.
Per tutti coloro che possiedono un’ottima bici da trekking o city bike, c’è la possibilità di installare sul proprio veicolo la funzione di pedalata assistita Kit speciale con motore , sensori, comando al manubrio e alimentazione batteria e prendi una tale bici elettrica fai-da-te
Sono kit universali, adattabili a bici con struttura tubolare più comune. Quella considerata in queste pagine è caratterizzata da un motore molto efficace che garantisce un’ottima autonomia in termini di autonomia per la bici elettrica fai-da-te.
Il motore Kit bici elettrica fai da te
Il motore della bici elettrica è l’elemento principale del fai da te elettrico bici – kit; è un sistema brevettato che integra il sistema di controllo del sensore di corona, pedale, cambio e coppia (unico tra i kit che abbiamo trovato sul mercato).
Il motore bici fai da te è brushless, ha una potenza di 250 W, consuma 0,6 kW ogni 100 km.
Il nuovo gruppo corona e leva pedale deve sostituire necessariamente quello esistente. La serie di elementi di fissaggio inclusi nella fornitura consente il fissaggio del motore al telaio. Il kit pesa 3,2 kg.
Il prezzo di un kit di pedalata assistita completo di batteria per bici elettrica fai da te si aggira sui 1400 euro, non è economico, ma pensiamo sia ampiamente motivato dai vantaggi del sistema: la qualità costruttiva è la proverbiale giapponese, la presenza del sensore di coppia sul motore centrale offre un’eccezionale risposta alla pedalata attraverso il motore, l’efficacia del motore e il coordinamento con la batteria offre una notevole autonomia di funzionamento, non ultimo il fatto che il kit può essere applicato alla maggior parte dei telai dopo aver scelto la giusta corona per la dimensione delle ruote al momento dell’acquisto.
Luogo di installazione della batteria del kit bici elettrica
La posizione della batteria nella bici elettrica fai-da-te può essere scelta liberamente e non va sottovalutato. A parte la questione puramente estetica, per la quale alcuni preferiscono vederlo in un luogo piuttosto che in un altro, ci sono anche ragioni tecniche di cui tenere conto a seconda dei casi: vediamo quali.
Converti bici in elettrica: smonta pedali e corona
Il processo più difficile nella costruzione di una bicicletta elettrica è sostituirla il mozzo la corona ; Certo, nulla è impossibile, ma è necessario utilizzare alcune chiavi speciali per rimuovere le vecchie leve del pedale e il mozzo.
Queste chiavi possono essere prese in prestito da un meccanico di biciclette, al momento dell’acquisto, seppur non particolarmente costose, potrebbero risultare superflue visto che teoricamente non dovrebbero più essere utilizzate in altre occasioni.
Per il resto, di solito non è necessario smontare altre parti importanti della bici, per non parlare delle ruote, del manubrio o della giunzione.